Eccezionale Aurora Boreale

SI FA PRESTO A DIRE AURORA BOREALE, COSA DICONO GLI ESPERTI

L’aurora boreale, “Madama Aurora” come abbiamo deciso di chiamarla, è un fenomeno naturale sempre più seguito ed ammirato. Il sogno di molti viaggiatori italiani si è realizzato quest’anno di straordinarie Aurore Boreali, recandosi con poche ore di volo in Finlandia, Norvegia, Svezia, o in Islanda in periodi dell’anno da settembre a marzo ma anche oltre…
Negli ultimi anni complici cieli sereni ed elevata attività solare sono moltissimi coloro che hanno visto l’aurora boreale nei loro viaggi al NORD.

Di questi giorni (10-11 maggio 2024), la notizia di un’elevata attività solare che ha portato ad esplosioni di grado 8 di Aurora Boreale sui cieli del nord. La particolarità di tali eventi eccezionali è la loro visibilità anche a latitudini più basse come quelle Italiane, dove il fenomeno ha determinato chiarori e bagliori luminosi di colorazione verde, rosso, viola nei cieli notturni anche in Italia provocando in particolare sui social una condivisione continua di foto e video da nord a sud Italia.
E' noto che tempeste solari di elevata intensità creano meravigliosi fenomeni visibili sopra i nostri cieli italici, ma i fasci luminosi le danze angeliche di verde, blu, viola, rosso sono ben altra cosa che solo cieli limpidi, con minor inquinamento luminoso, delle latitudini più prossime al Circolo Polare artico possono regalare.
Ci piace puntualizzare che è ben diverso veder danzare ed ascoltare il suono delle luci del Nord sopra il circolo polare artico.



Sì, avete letto bene, vi stiamo dicendo che l’Aurora Boreale ha una “voce”. Un aspetto studiato da molti anni, poiché scienziati hanno registrato i suoni associati all’aurora boreale definendoli non così rari ed anche noi siamo certi di averli ascoltati.
Il fenomeno è determinato da scariche elettriche che si formano a circa 70 metri dal suolo, a causa di un’inversione di temperatura. Le registrazioni che potete ascoltare nel video qui sopra sono state effettuate in diversi luoghi della Finlandia LINK

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COME SI MISURA l'AURORA BOREALE
Il livello di intensità si misura con l’indice Kp (K planetario) che va da 0 a 9. Quando Kp è 1 l’aurora boreale è debole e l’occhio umano non riesce a vederla. Con Kp 2-3 si inizia ad avere un’aurora più forte e visibile nei cieli Scandinavi.
Altro fattore da tenere in considerazione è l’indice G (tempesta geomagnetica). Quando l’Aurora Boreale raggiunge intensità da Kp5 a Kp9, si prende in considerazione anche l’indice G, che si misura su una scala che va da 1 a 5.
Ad esempio intensità Kp5 ci sarà una tempesta geomagnetica di livello 1 (G1) e così via

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