1° GIORNO: Arrivo a Keflavík - Hveragerði (distanza 100km ca)
Laguna geotermica – Villaggio dei fiori – Serre riscaldate col geotermico
Una volta atterrati all'aeroporto di Keflavik, ritirate i bagagli e passate la dogana. Ritirate la vostra auto a noleggio in aeroporto e proseguite fino al vostro albergo.
A seconda dell'orario di arrivo in Islanda, potreste approfittare per una sosta alle terme della Laguna Blu, dove potrete rilassarvi nelle sue rinomate acque. Importante: l'ingresso alla Laguna Blu deve essere prenotato in anticipo. Percorrete a Hveragerdi, piacevole villaggio dove è previsto il primo pernottamento. Questo villaggio è uno dei pochi al mondo posto su un'area geotermica le cui sorgenti calde servono a riscaldare le numerose serre di fiori (da cui il nome di "villaggio dei fiori" che viene dato a Hveragerdi). La località offre varie opportunità di attività benessere e diversi ristoranti dal carattere tipico, come quello in cui diversi piatti vengono cucinati all'aperto direttamente al calore delle sorgenti geotermiche! Pernottamento a Hveragerdi. Nota: Il check-in nella maggior parte degli hotel inizia tra le 14:00 e le 16:00.
2° GIORNO: Thingvellir – Penisola di Snaefellsnes - Stykkisholmur (distanza 250km ca)
Enorme cratere - Spiaggia di ghiaia - Vulcano coperto da ghiacciaio
Colazione in hotel. Partenza da Hveragerdi e visita di Thingvellir, prima di trasferirvi sulla costa occidentale verso la penisola di Snaefellsnes. Lungo il tragitto visita di Eldborg, un cratere dalle forme perfette, quasi un pezzo di luna in terra. Nella penisola di Snaefellsnes esplorazione delle innumerevoli meraviglie, dalle scogliere di Arnarstapi, ricche di avifauna, alla spiaggia rocciosa di Djupalonssandur, con possibilità di piacevoli camminate. Durante tutta la giornata possibilità di ammirare lo Snaefellsjokull, il vulcano dalla forma conica e la vetta di ghiaccio che ebbe ad eruttare l’ultima volta nel 250 d.C.
Attività opzionali: motoslitta sul ghiacciaio di Snaefellsjokull.
Pernottamento in zona Snaefellsnes.
3° GIORNO: Stykkisholmur - Brjánslækur - Fiordi occidentali (distanza 155km ca)
Pittoreschi villaggi di pescatori – Attraversata in traghetto del golfo di Breidafjordur - Scogliere con le colonie d’uccelli più grandi d'Europa
Colazione in hotel. Navigazione attraverso il golfo del Breidafjordur, con più di 3.000 piccole isole abitate da uccelli marini e da giocose foche. Una volta raggiunti i remoti Fiordi Occidentali, esplorerete l'attrazione principale della regione: le scogliere diLatrabjarg, il punto più occidentale d'Europa. La maestosa scogliera, alta 441 metri (1.447 piedi), è animata da milioni di giocose pulcinelle di mare, sule, urie e gazze marine. Questa bellissima “opera scultorea” della natura è stata riconosciuta sia dalla Lonely Planet che dal National Geographic come uno dei luoghi più spettacoli al mondo per la fauna selvatica. Le scogliere offrono una vista mozzafiato (soprattutto durante in estate al tempo del sole di mezzanotte) sulle belle spiagge sottostanti. Pernottamento nel sud dei fiordi occidentali.
4° GIORNO: Patreksfjörður - Bíldudalur - Thingeyri - Ísafjörður (distanza 220km ca)
Aride brughiere - Cascata tonante – La capitale dei Fiordi occidentali
Colazione in hotel. Viaggio attraverso gli spettacolari Fiordi occidentali, con possibilità di sosta presso sorgenti termali nascoste tra aspre lande. A Dynjandi osserverete la cascata che scende fragorosamente da 100 metri ( 329 ft) di dislivello sul fianco di una montagna. Alla base della cascata ampia vista sul fiordo, sosta ideale per un picnic. Lungo il tragitto, prima di arrivare a Isafjordur, apprezzerete il fascino discreto dei villaggi di pescatori come Thingeyri. [Per gli appassonati, possibilità di visitare Skrudur (località Nupur), il più antico giardino d’Islanda, premio internazionale per il paesaggio Carlo Scarpa.
Visita a Isafjordur, la vivace capitale dei fiordi occidentali che vanta anche una interessante identità culturale resa speciale dalla condizione di isolamento che la cittadina, per certi aspetti, ancora oggi conserva.
Attività opzionali: escursione in kayak da Isafjordur, giro in barca all’isola di Vigur, visita dell’interessantissimo Museo di Storia Naturale di Bolungarvik .
Pernottamento nel nord dei fiordi occidentali.
5° GIORNO: Ísafjörður - Hólmavík - Strandir - Laugar Sælingsdalur (distanza 360km ca)
Fiordi disabitati - Foche e avifauna – Selvaggia natura artica
Prima colazione. Guida lungo le numerose insenature disabitate del fjordo di Ísafjarðardjúp con bellissimi tratti costieri brulicanti di foche e uccelli. Attraversamento del villaggio di Hólmavík. Assolutamente da non perdere è la gita alla costa di Strandir, uno degli angoli meno visitati dell'Islanda. Questa regione remota, selvaggia e desolata ha un che di misterioso. Da Strandir possibilità di effettuare escursioni nelle brughiere dagli scorci mozzafiato, immergersi in piscine geotermiche naturali e conoscere magari le antiche tradizioni magiche e la stregoneria che un tempo si praticavano da queste parti. A fine giornata, visita alle fertili vallate verdi di Laugar Sælingsdalur, una zona ricca di folklore e storie legate alle antiche saghe islandesi e norrene.
Attività opzionali: Museo della stregoneria (“Witchcraft Museum”) a Hólmavík.
6° GIORNO : Laugar Sælingsdalur - Borgarfjörður - Reykjavík (distanza 180km ca)
Patrimonio storico-culturale vichingo - Misteriose cascate - La sorgente termale più potente d’Europa
Prima colazione. Guida fino a Eiríksstaðir, un tempo residenza del temuto vichingo Erik il Rosso e il luogo di nascita di suo figlio Leif Eiriksson, colui che ad oggi ha il primato di essere stato il primo europeo a scoprire l’America. Visitate la replica della “casa lunga” vichinga realizzata in torba, magari stando sulla soglia dell’edificio a godervi la stesso panorama sulla valle dell’Haukadalur che a suo tempo Erik e Leif ebbero ad ammirare. Continuare verso il Borgarfjörður, dove vedrete le cascate di Hraunfoss, con le loro acque luccicanti che dalla colata di lava coperta di muschio scendono nel ceruleo fiume, e quelle di Barnafoss, che racchiudono un misterioso segreto. Non dimenticate di fermarvi a Deildartunguhver, la più potente sorgente calda d'Europa dove è possibile acquistare pomodori biologici coltivati utilizzando il calore geotermico. Proseguire fino a Reykjavik attraversando il fiordo delle balene (Hvalfjörður).
7 ° GIORNO : Partenza
Prima colazione in hotel. Ritorno all'aeroporto internazionale di Keflavik.
Nota: consigliamo di partire dall'hotel entro e non oltre tre ore prima della partenza del volo.